In ogni bicchiere del nostro vino è racchiusa la storia delle vigne Sancrispino e tutto il lavoro dei viticoltori che se ne prendono cura. Ma dove sono coltivate le vigne Sancrispino? E quali varietà di vitigno vengono scelte?

Il territorio di produzione.

Le nostre uve sono coltivate esclusivamente sul territorio italiano in aree vocate alla produzione di vino. Le vigne Sancrispino sorgono in aree pianeggianti su terreni dotati di media-buona fertilità, alte rese di uva raccolta per ettaro ed elevata disponibilità idrica. Questo ci permette di ottenere vini genuini, semplici, schietti e dal gusto gradevole.

I custodi del vino.

Le nostre vigne sono costudite dai nostri soci viticoltori: persone esperte nella produzione di vino che hanno a cuore la sostenibilità ambientale dei luoghi dove vivono e lavorano con le loro famiglie.

Nelle loro attività quotidiane, i viticoltori sono seguiti dai nostri agronomi ti potrebbe interessare: Sancrispino cosa c’è dietro. Gli agronomi– e insieme lavorano per produrre vini che rispettino la tradizione e garantiscano ogni volta lo stesso standard qualitativo.

La progettazione delle vigne Sancrispino.

L’attenzione per la nostra uva, e quindi per il nostro vino, parte dalla progettazione del vigneto. Al viticoltore vengono fornite indicazioni circa il vitigno e il clone specifico da impiantare, il portinnesto da utilizzare e anche il sistema di allevamento e sesto d’impianto da adottare.

Nelle vigne Sancrispino le viti sono allevate in prevalenza con impianti detti a Casarsa e Guyot, molto diffusi sul territorio italiano. Non è però del tutto scomparsa la suggestiva Pergoletta romagnola, un sistema di allevamento applicato su alcuni vigneti che rimanda alla nostra viticoltura di un tempo.

Nelle due fasi d’impianto e d’allevamento della vite, i viticoltori lavorano insieme agli agronomi per portarla gradualmente in produzione. Viticoltore e agronomo seguiranno insieme anche la potatura invernale e la potatura estiva. La prima è realizzata per predisporre la vite ad una corretta e rigogliosa crescita vegetativa primaverile; la seconda prevede un intervento nella gestione della chioma per uno sviluppo equilibrato della pianta nel periodo di maturazione del grappolo d’uva.

Le varietà di vitigno Sancrispino.

I nostri vini nascono da vitigni a bacca rossa e a bacca bianca molto diffusi sul territorio italiano. Per il Sancrispino Rosso il vitigno più utilizzato è il Sangiovese insieme a Cabernet Sauvignon, Merlot e Montepulciano, opportunamente amalgamati al fine di ottenere vini equilibrati, strutturati e morbidi. Per il Sancrispino Bianco vengono invece utilizzati prevalentemente le uve di Trebbiano romagnolo, Pinot Bianco e Chardonnay per donare freschezza, sapidità e essenza di fruttato. Per la produzione dei nostri vini biologici abbiamo introdotto anche il vitigno Catarratto Inzolia: le sue uve donano un vino giallo chiaro brillante, dal profumo delicato e fruttato e dal gusto sapido, fresco e armonico. 

Ora che conosci la storia delle nostre uve non ti resta che provare tutti i nostri vini… Lo sapevi che Sancrispino è anche IGT?

vigne sancrispino grappoli