Nella ricca tradizione culinaria italiana il vino in cucina ha un ruolo di primo piano anche come ingrediente fondamentale in numerose ricette.
Ma come si fa a selezionare il vino perfetto e ad utilizzarlo al meglio per ogni preparazione? Ecco alcuni preziosi consigli.
Sfumatura
Questa tecnica è molto comune nella preparazione di salse e nella cottura di carne e verdure. Il vino viene aggiunto in padella dopo la cottura degli ingredienti. Questo aiuta a deglassare il piatto grazie alla parte alcolica, per sollevarne i sapori e creare una salsa deliziosa.
I nostri consigli:
- sfumate solo quando la preparazione avrà raggiunto il massimo del calore e fate evaporare bene la parte alcolica
- scegliete con attenzione il vino perché i suoi sentori, nella fase della cottura, si trasferiranno al piatto. Il nostro Sancrispino Bio Cataratto-Inzolia, ad esempio, con il suo sapore sapido e fruttato sarà perfetto per sfumare pesce, frutti di mare e carni bianche. Sgrasserà il sapore della carne rossa al meglio il nostro Sancrispino Bio Syrah-Merlot.
Marinatura
La marinatura con il vino aiuta a insaporire e ammorbidire gli ingredienti, creando piatti più gustosi. La tecnica consiste nell’immersione di cibo cotto o crudo per un tempo variabile, in un liquido generalmente composto da tre elementi: acido, olio e spezie o erbe aromatiche.
I nostri consigli:
- rispetta i tempi di marinatura: il tempo di marinatura dipende dalla densità del cibo e dalla potenza del sapore desiderato.
In genere, la carne rossa si può marinare per un massimo di 24 ore, mentre il pesce e il pollo richiedono meno tempo, da 30 minuti a 2 ore. Mai marinare troppo a lungo: il vino può iniziare a rompere le fibre della carne in eccesso e rendere il piatto troppo tenero. - un vino rosso robusto come il nostro IGT Sancrispino Carattere Antico Sangiovese-Merlot è perfetto per carni rosse come manzo o agnello. Un vino bianco come il Sancrispino Carattere Antico Pinot Bianco-Chardonnay IGT è ideale per pesce o pollo. Considera il livello di acidità, il corpo e gli aromi del vino in relazione al cibo che vuoi marinare.
Riduzione
La riduzione del vino è una tecnica comunemente utilizzata per creare salse concentrate e saporite. Il vino viene cotto a fuoco lento per concentrarne i sapori.
I nostri consigli:
- usa una pentola ampia. Questo permette all’umidità di evaporare più facilmente e di conseguenza concentra il sapore del vino.
- aggiungi aromi complementari: per arricchire la riduzione puoi aggiungere erbe fresche, spezie o aromi dolci come miele o frutti rossi. Il nostro IGT Sancrispino Carattere Antico Sangiovese-Merlot, ad esempio, accorda benissimo i suoi pieni sentori di marasca, lamponi e ribes alle spezie.
Una tradizione antica
L’uso del vino in cucina nella preparazione dei piatti ha origini antiche.
Era impiegato per conservare la carne in modo ottimale e preservarla da possibili contaminazioni conferendole, al contempo, un gusto più ricco e saporito.