Brindiamo insieme a te ad un nuovo anno e ai nuovi buoni propositi e, per essere certi di farlo come si deve, oggi ripassiamo insieme le piccole regole d’oro da seguire per un’alzata di calici perfetta!

Quali sono le regole nascoste dietro al brindisi perfetto? Per una tavola in festa o per quella di tutti i giorni… sei pronto a scoprire i piccoli dettagli che fanno la differenza?

Iniziamo!

Cin cin

“Ch’ing ch’ing” o “qǐng qǐng” dal cinese “prego”, nasce come formula beneaugurante e di cortese ringraziamento tra marinai: un buon augurio per una felice navigazione.
La pronuncia del termine cin cin è stata ampiamente accolta grazie al suo valore onomatopeico che ricorda proprio il tintinnare dei bicchieri quando si incontrano.
Il Galateo tuttavia prescrive pochi e semplici ingredienti per il brindisi perfetto: alzata di calice, contatto visivo con gli altri commensali e un sincero “Alla salute!”.

Posizione e servizio

Quando prepari la tavola, ricorda di posizionare i bicchieri a destra del piatto, in ordine di grandezza.
Sempre a destra va effettuato l’eventuale servizio ai commensali.
Questa regola ha origini che risalgono ai tempi dei Medici di Firenze quando, si dice, fosse uso nascondere il veleno all’interno degli anelli per farlo cadere poi al momento giusto nel bicchiere della vittima designata, versando il vino dalla sinistra.
Consuetudine rimasta in uso pur perdendo, fortunatamente, le ragioni iniziali.

Quantità

Quando si tratta di riempire il calice l’ideale è non superare i due terzi: questo permette al vino di ossigenarsi e rilasciare tutti i suoi aromi.

Il calice giusto…

Per il brindisi perfetto ci vogliono i calici perfetti, ma non tutti sono uguali.
I vini bianchi andrebbero serviti in calici lunghi e con poca pancia, detti a tulipano, per permettere al vino di esprimere tutta la sua freschezza. Con il vinoIGT bianco Sancrispino, prodotto con uve di Pinot bianco e Chardonnay, ad esempio, questo calice consente di concentrare i profumi verso il naso e favorisce la percezione dei suoi aromi delicati e fruttati.
I calici più grandi e svasati andrebbero scelti per i vini rossi dal gusto pieno, come il nostro vino biologico Sancrispino Bio Syrah-Merlot, che attraverso l’ossigenazione riesce a sprigionare tutti i suoi aromi intensi e speziati.
Sconsigliato afferrare il calice dalla “pancia”: questo potrebbe alterare la temperatura di servizio del vino.

… e responsabile

Il bon ton del brindisi si estende anche alla scelta dei materiali. L’uso della plastica è da evitare, non solo per questioni di eleganza, ma anche per il suo impatto ambientale negativo. Scegliere calici in vetro o cristallo è un gesto che aggiunge raffinatezza al tuo brindisi e dimostra attenzione per l’ambiente.

E ora? Non ti resta che esplorare tutta la nostra gamma e sollevare il tuo bicchiere per celebrare con Sancrispino le emozioni di tutti i giorni!