Ingredienti
2 scalogni
2 carote
2 coste di sedano
1 spicchio d’aglio
Olio evo q.b.
400 g di lenticchie già cotte
300 ml di vino rosso Sancrispino
Brodo vegetale q.b.
Sale q.b.
1 foglia d’alloro
1 rametto + 4 ciuffetti di rosmarino fresco
Fiocchi di peperoncino a piacere
Crostini di pane a piacere
Procedimento
Pela, lava e trita le verdure. In una pentola antiaderente abbastanza alta fai appassire il trito di scalogni con olio evo.
Completa il soffritto con le carote e il sedano tritati e, dopo 3-4 minuti, unisci anche le lenticchie.
Metti un pizzico di sale e lascia cuocere un po’, quindi versa il vino rosso Sancrispino e lascia evaporare la parte alcolica.
Elimina l’aglio, aggiungi l’alloro e il rametto di rosmarino tritato, versa il brodo vegetale fino a ricoprire tutti gli ingredienti e fai cuocere a fuoco lento con il coperchio.
Quando la zuppa raggiungerà la densità voluta, togli il coperchio e l’alloro, aggiusta di sale e fai riposare un attimo. Impiatta, cospargi se vuoi di fiocchi di peperoncino e decora con un ciuffetto di rosmarino fresco.
In ultimo versa un giro d’olio e servi accompagnando con crostini di pane croccanti, precedentemente saltati in padella con poco olio e un pizzichino di sale.
Una curiosità!
Sapevi che le lenticchie sono un simbolo di fortuna dai tempi dell’antica roma? I romani le regalavano come augurio di prosperità, con l’auspicio che durante l’anno si sarebbero trasformate in monete sonanti.